Il progetto è stato concepito privilegiando i benefici offerti dall'ambiente naturale della proprietà. Il lotto aveva una topografia irregolare, situato di fronte alla riva del fiume e circondato da un bosco di timbos (albero tipico della regione costiera argentina).
Tenendo conto di queste particolari caratteristiche, la premessa principale del metodo di progettazione è stata quella di elevare la casa al di sopra del terreno naturale, lasciando libera la vista verso il fiume e cercando di preservare le specie arboree esistenti.
La tipologia si sviluppa in modo lineare, in modo che tutti gli spazi si affaccino sul fiume, proponendo una facciata trasparente verso tale orientamento e lasciando i servizi sulla facciata opposta.
La sua volumetria è composta da un blocco verticale attraverso il quale si accede alla scala d'ingresso. Essa articola due corpi su ciascun lato e a livelli diversi. La prima sezione conduce alla zona notte e la seconda alla zona sociale (cucina-pranzo-soggiorno) che ha come espansione una terrazza che si affaccia sulla costa tra le cime degli alberi.
D'altra parte, seguendo l'idea della cura delle risorse naturali, abbiamo scelto di utilizzare un sistema di costruzione a secco e rivestimenti con materiali allo stato naturale: cemento, acciaio, pietra, legno e vetro.
Team:
Designer: Architect Alfaro Juan Francisco - Architect Lafranconi María Emilia.
Construction manager: Arq. Alfaro Juan Francisco.
Engineering: Estudio Panza.
Photography: Ramiro Sosa.
Materials Used:
Elaborated concrete: Santa Fe
Materials: Germat s.r.l.
Metal structures: Asecid s.a.
Slabs: SHAP s.a. (Scheyer distributor).
Steel Frame: Durlock (distributor AD interiores)
Coatings: Superboard - Cedral.
Faucets: FV s.a.Toilets: Roca.
Furnishings: Reno